Il calcio come metafora della vita. Ok, questa la sapevo già. Ma che il pallone fosse anche metafora del matrimonio, questa mi mancava. La storia (vera) di Sandro Marray e Laura Zucca, però, lo dimostra.
Inglese doc lui, italianissima lei. Si innamorano, decidono di sposarsi. Fissano la data del loro matrimonio in tempi non sospetti: 14 giugno 2014.
Il Diavolo, però, che è donna e che non ama per sua definizione il calcio, era in agguato. Così il 14 Giugno 2014 diventa pure la data della partita dei Mondiali, guarda un pò: Inghilterra Italia. Panico in famiglia: che si fa? La storia diventa leggenda: la suocera (non diciamo se quella inglese o italiana) pare abbia tentato di far spostare la partita (!!) poi il matrimonio. Ma niente: ci si sposa, e che partita sia.
In campo, per Inghilterra - Italia, sono scesi prima loro: il londinese Sandro e la pesarese Laura. Il fatidico "lo voglio", lo spumante, le foto di rito. Intanto però, più la partita si avvicinava, più i parenti degli sposi novelli si guardavano in cagnesco.
Dolce, caffè, ammazza-caffè, poi tutti davanti alla tv. Com'è andata la partita lo sappiamo tutti: http://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/15-06-2014/mondiale-inghilterra-italia-balotelli-incubo-stampa-britannica-80934522537.shtml
Ma come andrà il matrimonio tra Sandro e Laura? La saggia nonnetta al triplice fischio finale pare abbia sussurrato: "La partita
è stata lo specchio della futura vita coniugale: la moglie vince".